Per la prima volta ci siamo cimentati nella preparazione della pasta fresca, e per di più ripiena. Pensavamo fosse un’impresa colossale, ma in realtà è più difficile da spiegare che da fare. La soddisfazione è stata grande quando ci siamo resi conto che oltre che piuttosto belli, i tortellini erano pure assai buoni!

Ingredienti per la pasta:

  • 200 gr di farina
  • 1/2 cucchiaino di sale
  • acqua
  • un pizzico di curcuma

Ingredienti per il ripieno:

  • granulato di soia (ticinese)
  • vino bianco
  • cipolla, porro, carota
  • brodo vegetale
  • concentrato di pomodoro

Procedimento:

Unire la farina al sale e a un pizzico di curcuma (facoltativo) e aggiungere a poco a poco, mescolando, la quantità d’acqua necessaria per formare una palla né troppo appiccicosa né troppo asciutta. Ricoprirla con la pellicola trasparente e riporla in frigo a riposare per mezz’ora circa.

Nel frattempo preparare il ripieno: tritare la cipolla, il porro e la carota, soffriggerli in un po’ di olio, aggiungere il granulato di soia e un po’ di vino bianco. Lasicare sfumare e dopo un po’ unire il brodo, poco alla volta, in modo che si assorba tutto (la soia deve risultare piuttosto asciutta) e un cucchiaino di concentrato di pomodoro. Cuocere per qualche minuto e far intiepidire.

Togliere la pasta dal frigo e stenderla, con l’aiuto della farina, il più fine possibile con il mattarello o la macchina per la pasta. In una metà disporre dei piccoli mucchietti di ripieno distanziati in modo regolare. Quindi ricoprire il tutto con l’altra metà della pasta, tagliare i quadrati con un coltello e chiuderne i bordi schiacciandoli con i denti di una forchetta.

Far bollire dell’acqua salata in una pentola, mettervi i tortellini, e una volta venuti a galla sono pronti (questione di un paio di minuti). Condirli a piacere (noi appiamo usato semplicemente un po’ di panna di soia, qualche noce e dei semi di papavero).